“CLEAN LIVING” E LA NOSTRA VISIONE DEL BUSINESS

Siamo consapevoli che le imprese hanno un impatto sociale e ambientale che va oltre il perimetro della loro attività. Per questo vogliamo impegnarci non solo a trasformare il nostro modo di produrre, ma l’intero ecosistema in cui siamo inseriti. Ci siamo dati obiettivi basati sulla scienza e lavoriamo con i nostri business partner per contribuire insieme a vincere le sfide più urgenti che il mondo deve affrontare.

Il nostro modo di lavorare si fonda su tre pilastri: il prodotto, l’ambiente e le persone.

Essere sostenibili, per Sofidel, significa adoperarsi per ridurre l’impatto sul capitale naturale e rallentare il depauperamento delle risorse. Questo passa attraverso una strategia di business fondata sui valori di etica e trasparenza, la diffusione della cultura del rispetto e della tutela dell’ambiente e l’impegno per la generazione di relazioni solide e durature lungo tutta la catena del valore, secondo i principi della fiducia e della cooperazione.

Il nostro purpose

Siamo convinti che oggi serva una nuova forma di impegno e integrità da parte delle aziende. Un ruolo attivo, al fianco delle istituzioni, per custodire la nostra casa comune e trasmettere alle nuove generazioni un patrimonio valoriale fatto di cura e profondo senso di rispetto. Da queste riflessioni è nato il nostro purpose, la nostra risposta alla “call to action” per il futuro.

For everyday needs. For a healthier planet. For integrity and respect.

Doppia materialità

Il processo di analisi di materialità permette di identificare i temi rilevanti e prioritari per l’azienda e i propri stakeholder. Per questo motivo Sofidel ha aperto un dialogo con i propri portatori di interesse, basato su valori di trasparenza, fiducia e consenso nelle decisioni.

Nel 2022, considerando i cambiamenti normativi attesi nel breve periodo, abbiamo deciso di aggiornare la nostra matrice di materialità. La nuova direttiva europea Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che per Sofidel entrerà in vigore a partire dall’esercizio 2025, ha introdotto il concetto di doppia materialità: la combinazione tra financial materiality e impact materiality.

Rendicontare secondo la doppia materialità significa valutare sia gli impatti che l’azienda genera su ambiente, economia e società (prospettiva inside-out), sia ciò che può essere un rischio o un’opportunità per il business (prospettiva outside-in). La nuova direttiva intende così portare le informazioni di sostenibilità sullo stesso piano delle informazioni finanziarie, con l’obiettivo di migliorarne la qualità e la coerenza e orientare il flusso di capitali verso attività sostenibili, contribuendo alla transizione verso un sistema economico-finanziario etico e inclusivo.

PROGETTI

PROGETTI