La nona edizione del Report Integrato del Gruppo Sofidel è stata redatta secondo specifici principi e metodologie previste dai più recenti standard pubblicati nel 2016 dal Global Reporting Initiative (“GRI Standards – opzione Core”), integrati, come per l’anno di rendicontazione precedente, alle linee guida dell’International Integrated Reporting Committee (IIRC)15, meglio conosciuto come
- la sinteticità, il focus strategico, l’orientamento al futuro e la connettività di informazioni e capitali, con le reciproche interdipendenze;
- l’importanza del pensare integrato all’interno dell’organizzazione, che consiste nella considerazione delle relazioni tra le unità operative e le funzioni di un’organizzazione, così come dei capitali che quest’ultima utilizza o influenza.
Aspetti quali la descrizione del business model dell’azienda, la focalizzazione sulla leadership e la centralità del sustainability context testimoniano la volontà dell’azienda di andare verso un modello di rendicontazione più integrato e integrale, in cui la sostenibilità sia sempre più la leva per ripensare e ridefinire strategia e processi operativi, per affrontare il cambiamento e rispondere ai bisogni e alle aspettative del mercato e della società, con l’obiettivo ultimo di accrescere la propria innovazione, competitività e redditività. È stato preso come riferimento anche il SAS (Sustainability Accounting Standards – Pulp & Paper Products), adoperato dalle società quotate sul mercato americano per la rendicontazione delle material sustainability information. In questo Report, in base alla convenzione italiana, i punti sono usati per separare le migliaia e le virgole per separare i decimali.
15. Organismo creato dall’International Federation of Accountants (IFAC), dal Global Reporting Initiative (GRI) e da The Prince’s Accounting for Sustainability Project per lo sviluppo di uno schema di rendicontazione integrata delle performance economico-finanziarie, ambientali e sociali delle organizzazioni pubbliche e private.