EDILIO STEFANI
Presidente Sofidel

LUIGI LAZZARESCHI
CEO Sofidel

Lettera agli stakeholder

EDILIO STEFANI
Presidente Sofidel

LUIGI LAZZARESCHI
CEO Sofidel

Lettera agli stakeholder

PIÙ SOLIDI E CON UNA ACCRESCIUTA CAPACITÀ DI INVESTIREIN CRESCITA SOSTENIBILE

Usciamo dal 2023 più solidi. Uno scenario da considerare più strutturale nel mercato americano e più legato a fattori congiunturali in Europa. Potenziata la nostra capacità di investire in crescita sostenibile in un momento complicato di transizione ecologica e digitale.

Il 2023 si chiude per il Gruppo Sofidel con risultati molto positivi in termini di fatturato e di margini.
Un esito ottenuto anche grazie agli impatti dovuti a prezzi medi della materia prima fibrosa e dell’energia inferiori all’anno precedente.
Il fatturato consolidato supera per la prima volta i tre miliardi e i margini si attestano su un EBITDA del 21,11%.
Da segnalare in particolare il significativo consolidamento sul mercato statunitense, dove abbiamo registrato un miglioramento nella fidelizzazione dei clienti e un incremento importante dei volumi di vendita.
Per quanto riguarda i prezzi di vendita dei prodotti, l’anno si è caratterizzato per il loro costante adeguamento agli andamenti macroeconomici.

Nuovi investimenti negli Stati Uniti e in Europa

Negli USA, per soddisfare la crescente domanda del mercato, è stato avviato il progetto di espansione dello stabilimento di Circleville (OH) che porterà la fabbrica, entro il 2025, a incrementare più del 50% la sua capacità produttiva; in Europa, è stata rafforzata la posizione sul mercato tedesco con l’acquisto dei marchi Hakle (segmento carta igienica), Hakle Feucht (che ha segnato l’ingresso di Sofidel in una nuova categoria, quella della carta umidificata) e Dick&Durstig e Servus (segmento carta casa).
Stante la necessità di soddisfare da subito una domanda in crescita, Sofidel si è di nuovo mossa già in apertura del nuovo anno sul mercato statunitense accrescendo di 65 mila tonnellate annue la propria capacità produttiva attraverso l’acquisizione da ST Paper di una cartiera a Duluth, in Minnesota, nell’Upper Midwest.

Pubblicità ed e-commerce

Sempre sul fronte del mercato, incrementata la presenza pubblicitaria in tutti i mercati Brand di riferimento, mentre l’e-commerce ha eguagliato, e in alcuni casi superato in Europa i risultati del 2021, fino a oggi migliore anno di sempre in questo ambito per il Gruppo.

Sostenibilità, verso l’obiettivo Net Zero

In termini di sostenibilità ambientale, compiuto un passo importante verso l’obiettivo Net Zero: Sofidel si è impegnata a fissare un obiettivo a lungo termine basato sulla scienza per raggiungere l’azzeramento delle emissioni di gas serra dell’intera catena del valore entro il 2050. L’obiettivo dovrà essere sottoposto alla convalida dell’organizzazione SBTi (Science Based Targets initiative) entro un massimo di 24 mesi.

Energia da fonti rinnovabili

Implementata intanto ancora la strategia multi-opzione per l’incremento dell’uso di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili: in Spagna, con l’accordo decennale (PPA) con ACCIONA Energía per la fornitura di energia elettrica con certificazione di fonte rinnovabile al 100%; in Grecia, con l’accordo decennale (PPA) con RWE Renewables Europe & Australia e PPC Renewables per la fornitura di energia elettrica da un parco fotovoltaico di nuova costruzione; in Francia, con l’accordo decennale (BPA) con ENGIE per la fornitura di biometano, prodotto da rifiuti organici, allo stabilimento Sofidel di Roanne. In Svezia, infine, è stata attivata a Kisa la fase di test dell’impianto realizzato da Meva Energy per la produzione di bio-syngas da biomassa legnosa proveniente dalla filiera locale. Nel Regno Unito inoltre il Gruppo è diventato membro dell’East Midlands Hydrogen, una partnership industriale che comprende 44 soggetti tra produttori, distributori e utilizzatori, che lavora per accelerare lo sviluppo e attrarre investimenti finalizzati all’utilizzo dell’idrogeno.

ESG reporting

A fine periodo, confermata da Morningstar Sustainalytics la valutazione che colloca ancora una volta Sofidel nella categoria “Low Risk”.

Stakeholder engagement e comunità locali

Fra le attività di stakeholder engagement da segnalare almeno due iniziative. Nella prima parte dell’anno, l’avvio di “Together we plant the future”, progetto pilota triennale di bioeconomia portato avanti insieme al fornitore di cellulosa Suzano per la promozione dello sviluppo socio-economico e la conservazione e il ripristino ecologico di un’area della regione amazzonica brasiliana tra gli stati di Marañhao e Parà. Nella seconda, il passaggio del nostro cliente Sainsbury’s – primo rivenditore del Regno Unito a farlo – dalla plastica alla carta per i pack di tutti i prodotti (rotoli igienici e da cucina) a marchio proprio, con un risparmio di 485 tonnellate di plastica all’anno.

Tenuta anche la quinta edizione del “3SAward” (Sofidel Suppliers Sustainability Award), l’appuntamento nato per premiare i fornitori più virtuosi in materia di sostenibilità, organizzato di nuovo in presenza a Lucca in autunno.
Sofidel, inoltre, ha intensificato anche l’attività per rafforzare i rapporti con le comunità e le istituzioni locali, i distretti scolastici e universitari, le camere di commercio e le associazioni di categoria e no profit, nei territori in cui opera.

2024

Mentre gli effetti prodotti dall’inflazione, se pur in calo, continuano a pesare sulla capacità di spesa di ampi segmenti di consumatori, le previsioni macroeconomiche per il 2024 parlano di un rallentamento della crescita per l’economia di molti Paesi.
A preoccupare anche il rischio di un ulteriore peggioramento dello scenario geopolitico – legato al protrarsi dell’invasione Russa dell’Ucraina, agli sviluppi della crisi israelo-palestinese e alle possibili ripercussioni sul commercio mondiale della crisi in corso nel Mar Rosso – che potrebbe avere impatti sui prezzi delle materie prime e, più in generale, sulla struttura dei costi.
In questo contesto internazionale che, caratterizzato ancora dalla complessità e dalla instabilità, è da seguire con grande attenzione, Sofidel chiude l’anno confermando la sua strategia di crescita sostenibile orientata alla creazione di valore condiviso, e la volontà di implementare la politica di investimenti – come già fatto a Duluth – per consolidare la sua redditività, fronteggiare la crisi climatica e promuovere la transizione ecologica, digitale e sociale.

PROGETTI

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