VALORE

Il 2023 si chiude per il Gruppo Sofidel con risultati molto positivi in termini di fatturato e di margini. Un esito ottenuto anche grazie agli impatti dovuti a prezzi medi della materia prima fibrosa e dell’energia inferiori all’anno precedente.

Il fatturato consolidato supera per la prima volta i tre miliardi e i margini si attestano su un EBITDA del 21,11%. Da segnalare in particolare il significativo consolidamento sul mercato statunitense, dove è stato registrato un miglioramento nella fidelizzazione dei clienti e un incremento importante dei volumi di vendita. Per quanto riguarda i prezzi di vendita dei prodotti, l’anno si è caratterizzato per il loro costante adeguamento agli andamenti macroeconomici.

Nel 2023, negli Stati Uniti, per soddisfare la crescente domanda del mercato, è stato avviato il progetto di espansione dello stabilimento di Circleville (OH) che porterà la fabbrica, entro il 2025, a incrementare più del 50% la sua capacità produttiva. In Europa, invece, è stata rafforzata la posizione sul mercato tedesco con l’acquisto dei marchi Hakle (segmento carta igienica), Hakle Feucht (che segna l’ingresso di Sofidel in una nuova categoria, quella della carta igienica umidificata), Dick&Durstig e Servus (segmento carta casa).

Inoltre, stante la necessità di soddisfare da subito una domanda in crescita, all’inizio del 2024 Sofidel si è di nuovo mossa sul mercato statunitense accrescendo di 65 mila tonnellate annue la propria capacità produttiva attraverso l’acquisizione da ST Paper di una cartiera a Duluth, in Minnesota, nell’Upper Midwest. Sempre sul fronte del mercato, nel 2023, Sofidel ha incrementato la presenza pubblicitaria in tutti i mercati Brand di riferimento, mentre l’e-commerce ha eguagliato, e in alcuni casi superato in Europa, i risultati del 2021, fino a oggi migliore anno di sempre in questo ambito per il Gruppo.